Il gatto certosino: una razza con oltre 1000 anni di storia

Oggi parliamo di una delle razze feline più antiche e nobili! Il gatto Certosino è una razza felina nata in Francia ben 1000 anni fa. Nasce dalla selezione di alcuni gatti portati dall’oriente dai cavalieri Templari.

Il gatto certosino: una razza con oltre 1000 anni di storia

©Evie I

Leggenda narra che i crociati che tornavano dai viaggi in Turchia e Palestina venivano ospitati nelle certose. Per sdebitarsi con i monaci dell’ospitalità, regalarono loro due gatti dall’esotico mantello grigio-blu. Avevano la fama di essere dei grandi cacciatori di topi, per questo i monaci iniziarono ad allevarli e da qui nacque la razza Certosino.

Nei secoli successivi fu purtroppo allevato per usare la sua pelliccia e come animale da carne nelle famiglie nobili Francesi. Con la rivoluzione francese e la caduta del potere assoluto quest’usanza si perse e il Certosino quasi scomparve.
Fu poi riscoperto negli anni ’30 su un’isola della Francia, da dove ricominciò ad essere  allevato. Con la Seconda Guerra Mondiale la razza rischiò quasi l’estinzione e solo grazie ad incroci con altre razze a pelo blu ci è possibile apprezzarlo ancora oggi per il suo carattere e bellezza.

Caratteristiche del gatto Certosino

E’ un gatto molto robusto e muscoloso con marcate differenze tra i due sessi: la femmina è di corporatura normale e molto simile al gatto europeo, con un peso che varia dai 3 ai 5 kg. Il maschio invece è molto più robusto e con una corporatura meno snella, che può portarlo a pesare anche 9 kg.
Il pelo è liscio e molto folto, di colore grigio con riflessi tendenti al blu. Le tonalità ammesse dallo standard variano dal color cenere fino a grigio ardesia. Il colore deve essere uniforme e uguale per pelo e sottopelo.
Gli occhi invece vanno dal giallo scuro al giallo chiaro senza sfumature di verde. Le orecchie sono alte e conferiscono un aspetto vigile al gatto.

Il gatto certosino: una razza con oltre 1000 anni di storia

©Marie Guillaumet

Carattere

Il gatto certosino ha un carattere molto forte che lo rende un gatto autonomo, ma al tempo stesso in grado di stringere forti legami con la sua famiglia.
E’ molto affettuoso, leale e non soffre la solitudine nè gli spostamenti, in quanto si lega più alle persone che ai luoghi dove vivono: questo legarsi poco ai luoghi lo rende un gatto poco territoriale e adatto a relazionarsi con altri animali.
E’ molto estroverso ed indipendente, che ama essere coccolato ma non strapazzato, nè preso in braccio forzatamente.

Il gatto certosino: una razza con oltre 1000 anni di storia

©Max Sat

Cure e alimentazione

Il gatto certosino ha una vita media di 15/20 anni. Non è una razza che necessita di cure particolari a parte una spazzolata ogni  settimana. Le orecchie e gli occhi vanno puliti con un panno umido ogni 2 mesi circa.
L’alimentazione è simile a quella degli altri gatti e quindi un’alimentazione prettamente carnivora, possibilmente priva di cereali.

Il gatto certosino: una razza con oltre 1000 anni di storia

©Evie I

Come avere un cucciolo?

In Italia esistono diversi allevamenti di Certosino. E’ una razza particolarmente apprezzata che non si ha difficoltà a trovare nel nostro paese. Importante però è rivolgersi sempre a allevatori esperti che fanno questo mestiere con passione e competenza. Come già detto in precedenza, evitiamo allevamenti fai da te e soprattutto chi importa cuccioli da paesi sconosciuti!

Come sempre vi consigliamo alcune letture per approfondire l’argomento e conoscere al meglio questa razza!

Certosino, di Katia Pocci

Il gatto certosino, di Mariolina Cappelletti

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