Eccoci qua, prontissimi per la quinta razza della nostra serie “conoscere le razze”. Dopo il Cavalier King Charles Spaniel, non abbiamo potuto fare a meno di parlare del simbolo della pucciosità: il Chow Chow!
No, non è un orsetto ma un cane! Morbido e puccioso, scopriamo assieme quali sono i segreti che il Chow Chow cela dietro tutto quel pelo!
Aspetto
Ok, ha molto pelo. Chiunque potrebbe accorgersene. Lo standard lo definisce: “attivo, compatto, raccolto e soprattutto ben proporzionato, dall’aspetto leonino, fiero, dal portamento altero”. Quindi deve ricordarci un leone non un orsetto, teniamolo a mente.
Il suo aspetto puccioso non deve influire sul trattamento che gli viene riservato. Si tratta comunque di un cane, con le sue esigenze, non di un pelouche. Usare sempre rispetto e buon senso è importante!
I colori del mantello sono rosso, fulvo, nero, blu, crema e bianco, anche se quest’ultimo è il più raro. La parte delle cosce può essere di colore più chiaro. Il pelo può essere lungo oppure corto.
Il suo pelo necessita di amore quotidiano, la spazzolatura è obbligatoria, soprattutto se a pelo lungo.
La sua grande particolarità, oltre alla criniera leonina, è la sua lingua: nero-blu tipica di questa razza. Si tratta di un accumulo di melanina, ma sono molte le leggende che vorrebbero spiegare questo colore inusuale, non dimentichiamo che le sue antichissime origini sono cinesi. Una di queste è molto romantica e perfettamente radicata nella cultura religiosa cinese: racconta che quando Buddha dipinse di blu il cielo, un chow chow lo seguì e raccolse con la lingua le macchie di colore cadute.
Carattere
Il Chow Chow è un cane indipendente e riservato, molto tranquillo. Insomma, un cane che si fa i fatti suoi! Ha i suoi pro e i suoi contro, naturalmente. E’ il classico cagnolone da guarda, con cui quando lui ha voglia, si può anche giocare! Questo non vuol dire che sarà un orsacchiotto fermo a dormire in salotto: ha bisogno di movimento quotidiano, proprio per la sua corporatura massiccia.
Curiosità
Il chow chow è un cane che non abbaia quasi mai. Ideale per chi vive in appartamenti (spaziosi, eh!) e per chi ha bambini piccoli.
Inoltre la sua tranquillità lo porta a socializzare davvero poco con gli altri cani: non è infrequente vedere cagnolini entusiasti dell’incontro e il suddetto cagnolone scondinzolare passivamente.
Vi è piaciuto questo approfondimento? Ecco alcuni libri che possono aiutarvi a conoscere meglio il chow chow!
Chow chow, di Isabella Milani.
Cani. Enciclopedia internazionale, De Vecchi editore.