Sì, il titolo è vero. Anche noi abbiamo avuto qualche dubbio, ma poi, osservando il progetto non abbiamo potuto che condividerlo qui: si tratta davvero di un caso in cui l’architettura e il design risolvono problemi di spazio, realizzando una casa per animali bella e sorprendente. Un’ispirazione per chiunque viva in uno spazio ristretto senza rinunciare agli animali… E per chiunque si senta “gattaro/a”!
Il progetto
Ovviamente la location è Shangai: le architetture più ardite sono sempre in Asia, come la villa moderna a misura di gatto e la casa Neko No Ie che vi abbiamo mostrato tempo fa. Si tratta di un appartamento seminterrato in un condominio degli anni ’90, circa di 48 mq. Chiaramente 48 mq per 40 gatti, due cani e una persona sono davvero pochi, soprattutto a livello di condizioni igienico-sanitarie che, se non ben organizzato, rischiano di diventare un grosso problema.
Il progetto per i gatti
Il focus del progetto è partito proprio dal rendere salubre l’ambiente per tutti. Quindi l’organizzazione dello spazio ha previsto una zona “servizi” per i gatti che fosse un divisorio centrale tra gli ambienti. I gatti possono raggiungere le lettiere dalla zona giorno o dalle due camere da letto. Tavole di policarbonato e finiture in acrilico opaco sono state utilizzate per nascondere alla vista umana questo spazio di servizio/distribuzione e permettono anche di intravedere i gatti attraverso le trasparenze del policarbonato. Inoltre la fonte principale di luce viene proprio da questa area centrale, in cui sono nascoste delle strisce led.
Il progetto per gli umani
Il soggiorno combinato con il design della cucina open space, espande l’atmosfera della zona living, anche se il soggiorno e la cucina possono essere divisi in modo flessibile da una porta scorrevole. La palette dei colori vira sul rosso, giallo e blu nell’intero appartamento e si abbina perfettamente allo schema colore dello spazio servizi per i gatti. L’ingresso è rosso, mentre lo schema colore principale nel soggiorno è giallo e blu, ripreso dall’arco giallo a soffitto. Le pareti dello spazio blu si estendono dal bagno al soggiorno.
La zona notte, che parte dai bagni (per umani) è suddivisa in due camere da letto. La camera da letto padronale utilizza principalmente blu e giallo. La seconda camera da letto è stata progettata con un letto pieghevole e un pavimento contenitore per fornire spazio sufficiente per riporre e allo stesso tempo aumentare l’utilizzo dello spazio.