Una razza di cani di cui negli ultimi anni si sente molto parlare è il Bouledogue Francese. Spesso, ahimè, scambiato per un carlino o un bulldog inglese dai più inesperti, si tratta invece di un molossoide di piccola taglia, dal carattere molto dolce e dipendente dal proprio padrone.
Il Bouledogue Francese è un cane molossoide, appartenente alla sezione 11 del gruppo 9 dello standard FCI riconosciuto: il naso rincagnato e l’aspetto compatto lo avvicinano all’aspetto del “cugino” carlino, ma le sue grandi orecchie ne fanno carattere distintivo e lo rendono veramente unico!
Le origini
Intorno alla seconda metà del 1800 fece la sua comparsa nei quartieri popolari di Parigi: si trattava di un cane da compagnia per persone di bassa estrazione sociale, che lo tenevano con sè durante le ore lavorative, nei mercati, nei porti, nelle fabbriche e nei bordelli. Si pensa che derivi da incroci tra Toy Bulldog inglesi e Terrier Boule (Ratier): queste erano le razze che la parte di popolazione meno abbiente riusciva a comprare ed accoppiare.
Nel 1887 ci fu la sua prima esposizione con il nome ufficiale di Bouledogue Francese, a Parigi e da qui iniziò il suo riconoscimento ufficiale e la sua diffusione, anche nei salotti aristocratici, prima in Inghilterra e poi in America.
Aspetto
Lo standard ufficiale ci dice che il Bouledogue Francese deve essere: “Un tipico molossoide di piccola taglia. Possente per la sua piccola taglia, corto, compatto in tutte le sue proporzioni, con muso corto, naso rincagnato, orecchi eretti e una coda naturalmente corta. Deve avere l’aspetto di un animale attivo, intelligente, molto muscoloso, di costruzione compatta con una solida ossatura.“
Orecchie, il carattere distintivo
Quindi sì, si tratta di un piccolo caterpillar con delle orecchie che saltano subito all’occhio. Le orecchie da pipistrello lo rendono immediatamente riconoscibile e anche un po’ buffo. Le sue orecchie devono essere inserite alte sulla testa, erette, larghe alla base e arrotondate in punta; la misura è di media grandezza, mai troppo grandi rispetto al resto del corpo: qualsiasi carattere accentuato è un’esasperazione del tipo e può portare a svariati problemi fisici durante la vita del cane stesso.
I cuccioli possono avere le orecchie pendenti per qualche mese oppure, in altri casi, le alzano subito. Non vi preoccupate se il vostro cucciolo non è ancora perfetto secondo lo standard degli adulti!
Altezza e peso
Il Bouledogue Francese raggiunge circa i 28-31 cm al garrese per un peso che varia dagli 8 fino a un massimo accettato di 14 Kg. Anche se il suo sguardo e la tendenza ad essere viziati molto probabilmente lo porteranno a sforare un pochino col peso forma, rimane sempre un cane di piccola taglia.
Fisico
Si tratta di un cane robusto, forte e letteralmente duro. Essendo stato creato anche per vincere nei combattimenti tra cani sono state esaltate queste caratteristiche di forza, anche se l’aspetto generale e il musino dolce di questa razza ci traggono in inganno.
La testa è veramente molto dura, tanto quanto il carattere, corta e di forma brachicefala. Il tronco presenta struttura compatta, solida e brevilinea, che finisce subito abbassandosi verso la coda. Quest’ultima è naturalmente corta, possibilmente ritorta o che si assottigli alla punta.
Colorazione e mantello
Il pelo del Bouledogue Francese è veramente molto morbido, specialmente sulle orecchie. E’ raso e soffice. Non ha sottopelo ed è quindi molto delicato e necessita di particolari cure e molta costanza in caso di dermatiti.
Tra le colorazioni ammesse ci sono il fulvo, che varia dal rosso al marrone leggero, il bringé (striato), caille (bianco con macchie predominanti nere), il caille fauve (bianco con macchie predominanti fulve) o se tutto bianco viene identificato come “striato fulvo con macchie bianche predominanti”.
Carattere
Il carattere è il motivo fondamentale per cui il Bouledogue Francese è tanto amato. Si tratta di un cane dolce con chiunque, adatto ai bambini e veramente poco aggressivo con gli estranei. Tende ad avere un attaccamento ai limiti dell’ossessione verso il proprio padrone, del quale diventa un’ombra e che è disposto ad assecondare in tutto e per tutto: si tratta di una razza molto facile da addomesticare, anche se naturalmente tutto dipende dal rapporto che si crea nel gruppo familiare e dal carattere dei singoli, sia umani che cani.
E’ un cane intelligente ed attivo, sempre pronto al gioco e a mettersi in gioco, come se avesse la convinzione innata che per lui non ci sono limiti che non possa superare. Il suo musino sempre imbronciato non deve trarre in inganno proprio nessuno!
Vuoi saperne di più sul Bouledogue Francese?
Se vi interessa saperne di più su questa dolcissima razza potete trovare molte informazioni utili sul sito dell’Enci, tra cui anche un elenco degli allevamenti certificati.
Oppure potete leggere un utile testo di approfondimento:Bouledogue francese, di Alberto Vergara.