Un piccolo batuffolo peloso, davvero accattivante, dal pelo grigio e una codina a scopina. Da poco introdotto in Italia come animale domestico vero e proprio, il cincillà (o chinchilla) è conosciuto perlopiù come animale da pelliccia, anche se questa moda sta rapidamente scomparendo.
Il carattere mansueto ed esuberante, unito al fatto che sono roditori molto indipendenti, li rende perfetti come animali da compagnia, ma ci sono 10 cose da sapere assolutamente per chi decide di adottarne uno!
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1 – Origini del cincillà
Il Cincillà era in origine un roditore selvatico, endemico dell’America del Sud. Vive ancora oggi, in piccoli gruppi sparsi, sulla catena andina in Cile, Bolivia e Perù oppure in zone rocciose e con scarsa vegetazione. Il loro nome deriva proprio da una tribù, chiamata Chibca, che occupava il territorio boliviano e li cacciava per la loro pregiata pelliccia.
2 – La sua pelliccia e mutazioni di colore
Sono dei roditori dalla pelliccia morbidissima. E’ molto densa e soffice, che presenta circa 50-80 peli per ogni follicolo: un essere umano ne produce circa 2-3, a confronto.
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3 – Quanto vive in media
Si tratta di una specie molto longeva, che vive in media 10 anni. Tuttavia con buone cure ed affetto, in cattività, può vivere anche fino a 20 anni.
4 – Vede con i baffi
5 – E’ dolce ma poco “fisico”
Si tratta di un animale veramente adatto a chiunque ami gli animali: il suo carattere docile raramente lo mette in condizione di mordere. Però è bene ricordare che non è un giocattolo e, sebbene molto dipenda dal carattere del singolo, non ama essere preso in braccio e coccolato eccessivamente.
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6 – E’ un roditore sportivo
Da amanti di zone rocciose e aspre, hanno un istinto che li porta ad arrampicarsi, scalare e saltare qua e là. Sono in grado di saltare fino a 2 m, grazie anche alla loro lunga coda che li aiuta a mantenere l’equilibrio.
Per chi desidera un cincillà è fondamentale che prenda in considerazione l’idea di dedicargli un’ampio spazio attrezzato, dove il roditore possa dare sfogo alla sua innata curiosità e voglia di acrobazie! Scalette, corde, ripiani e mensole verticali e tanti altri giochi che possano stimolarlo.
7 – Cosa mangia
E’ un animale erbivoro e come tale si nutre prevalentemente di fieno secco e fresco, con aggiunte minime di frutta e verdura fresca. Bisogna aver cura di evitare alimenti ricchi di zuccheri e troppo acquosi, come la lattuga. Da evitare assolutamente sono ovviamente cibi non adatti, come ovviamente carni o farinacei e cereali oppure verdure cotte e fritte.
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8 – Fa il bagno nella sabbia
Una caratteristica tipica di questi roditori è il bagno nella sabbia. I cincillà infatti sono animaletti molto puliti e assolutamente inodore. La sabbia permette loro di lavare e lucidare la loro pelliccia: è importante fornire sempre una vaschetta con sabbia pulita, almeno quotidianamente.
9 – Perde il pelo… se ha paura
10 – E’ indipendente
Ma se io avessi un cane o un gatto? Forse non è il caso di farli vivere assieme! Ricordate che si tratta di animali predatori e qualsiasi inserimento deve essere valutato con degli specialisti, anche se in linea generale lo sconsigliamo.
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Per quanto riguarda la convivenza con i conigli, può andare bene oppure no, dipendentemente dal carattere di entrambi: il coniglio è generalmente socievole, mentre il cincillà è più indipendente.
Una buona convivenza si potrebbe instaurare tra cincillà soli oppure con delle cavie peruviane: hanno molto in comune, oltre alle origini, ed entrambi sono poco territoriali e mansueti.
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